Siamo a cinque mesi dall’inizio della nostra prima esperienza in rete e vogliamo tracciare un piccolo bilancio prima dell’evento più importante dell’anno; la Gran Fondo Bruno Raschi.

È emerso subito un fattore positivo: dal 27 gennaio (data della pubblicazione del nostro sito), il numero di visite è costantemente cresciuto direi in modo esponenziale con una solo modesta crescita fra marzo e aprile. Il mese di maggio ha fatto registrare una punta massima di 826 visite con una media giornaliera di 26 visite: non male. Se poi andiamo a considerare il numero di pagine visitate, allora la media dei primi cinque mesi si attesta a 2695 pagine aperte ogni mese con una punta massima di 5085. Fra le pagine più gradite troviamo quelle dedicate alla Gran Fondo Bruno Raschi. Se consideriamo il mese di maggio, che ha fatto registrare il maggior numero di visite, si nota che nei primi dieci visitatori, quattro di questi visitano il sito mediamente 15 volte con una punta massima di una volta al giorno. La restante parte dei primi 10, ha visitato il sito mediamente 3 volte con un intervallo che va da 1 a 8 volte (chiaramente ho escluso le mie visite).

Molto brevemente, senza lanciarsi in analisi troppo approfondite e direi inutili, possiamo dire di essere soddisfatti per i seguenti motivi:

la semplice analisi che abbiamo fatto è stato volutamente condotta prima della Gran Fondo che probabilmente veicolerà sul nostro sito un maggior numero di visite dopo la corsa. Questo è significativo perché nel mese di maggio si sono registrati il doppio degli accessi anche per effetto della pubblicità che abbiamo fatto a Tarsogno durante il 17° Master del Fungo D’Oro.

Il nostro sito è nato solo cinque mesi fa e è entrato nei motori di ricerca solo recentemente, di conseguenza con il semplice passa parola, e un piccolo volantinaggio nel mese di marzo durante il Trofeo Pinelli a Collecchio (Pr) ha potuto partire con un buon numero di visitatori. Inoltre dovete considerare che esistono ancora notevoli difficoltà ad accedere ad internet per numerosi ciclisti (solo i più innovativi, i più giovani e gli impiegati hanno raccolto subito l’invito).

Volendo possiamo considerare che Borgotaro è una piccola realtà per il ciclismo provinciale ma questo non vale se consideriamo le potenzialità di internet. Nonostante alcuni problemi di ordine tecnico, possiamo dire con certezza che ce la stiamo mettendo tutta e i risultati ci confortano.

Daniele,
05 giugno 2005