In questi ultimi mesi dell’anno, a partire da settembre, il Ciclo Club Imbriani è stato oggetto di una profonda rivisitazione degli antichi assetti amministrativi che hanno fatto nascere da un pugno di idee lungimiranti, una piccola associazione che con il tempo si è fatta conoscere all’interno della nostra provincia e non solo.

Il cammino verso questo importante e critico traguardo, possiamo dire che sia iniziato alla fine del 2004, anno che ha decretato un certo salto di qualità dell’intera organizzazione; nei due anni a seguire, si sono sviluppate nuove manifestazioni, molto più numerose rispetto al passato, si sono aggiunte nuove figure interessate agli aspetti organizzativi, è stato messo in piedi un processo di comunicazione non casuale basato sul fidelizzare gli utenti di un sito internet istituzionale che non ha mai sofferto di staticità. Molte idee sono nate alla fine del 2004 e la maggior parte sono state condotte in porto con le inevitabili luci ed ombre. Testimone del cambiamento descritto è il sito internet suddetto (www.cicloclubimbriani.it) che raccoglie un prezioso archivio che assapora tanto di uno storico album fotografico della nostra associazione.

Lungo la stagione che ci apprestiamo a concludere con le ultime manifestazioni, alcuni di noi avevano chiaramente percepito che le colonne storiche, conosciute da tutti gli addetti ai lavori e non, hanno fatto trasparire la loro stanchezza che possiamo descrivere più legata al fisico che alla mente. Le ultime e indimenticabili colonne della nostra associazione sono il nostro presidente Achille Perazzi e il suo infallibile segretario Giorgio Montelli. Sono in molti a conoscere queste due figure che hanno raccolto tanto affetto e questo lo desumiamo dalle affettuose parole del presidente della Lega Ciclismo UISP di Parma, Giovanni Dall’Ovo. Non vogliamo perderci in ricordi che possano far pensare ad un ritiro incondizionato di queste due fondamentali persone in quanto, saranno sempre al nostro fianco come punto di riferimento nei momenti difficili e non; a chi scrive questo articolo, piace pensare che Achille e Giorgio assumeranno i ruoli di senatori a vita per la nostra associazione!

A questo punto, vi domanderete chi sono le persone che si sono schierate al via di questa importante sfida. Come prima cosa, tengo particolarmente a comunicare che il nostro forte entusiasmo è condiviso da un folto organico che sta disegnando una decisa svolta per il nome della nostra associazione e la spinta propulsiva viene da un gruppo di giovani determinati a fare le cose per bene!

La vera novità è che stiamo assistendo ad un vero e proprio ricambio generazionale che ogni presidente uscente auspica per il futuro della propria associazione. I nuovi assetti organizzativi sono partiti dalla accurata nomina del nuovo presidente del Ciclo Club Imbriani; questa operazione ci ha impegnato per oltre un mese. Ebbene, il nostro nuovo presidente non è stato scelto per difetto ma sulla base di una importante esperienza organizzativa che è riuscito a portare in campo negli ultimi quattro anni. Mi sto riferendo ad Andrea Longinotti, imprenditore locale che porta alla nostra associazione anche intelligenza e soprattutto entusiasmo! È risultata evidente la preoccupazione di alcuni una volta pervenuta la notizia del ricambio generazionale qui descritto; credo proprio che Andrea sia la garanzia più efficace che si possa fornire.

Non volendo togliere spazio agli altri componenti dell’organico, la seconda vera notizia è che il Ciclo Club Imbriani conterà su di una diversa numerosità di persone che si dedicheranno alla organizzazione. Contiamo sette consiglieri, un responsabile dell’attività mountain bike (Graziano Baduini, geometra), un tesoriere e responsabile della contabilità (Edoardo Strinati, direttore di banca), una segretaria (Lara Schiavetta, impiegata) e un vicepresidente (Daniele Leonardi, studente). Insomma, almeno a Borgotaro, stiamo facendo discutere perché la carne al fuoco è tanta. A partire dalla undicesima edizione della “Medio Fondo Bruno Raschi” che subirà una forte cura di rinforzo basata sul principio che questa manifestazione deve rispettare gli standard qualitativi il più vicino possibile a quelli delle gran fondo di successo. Non stiamo trascurando nulla e i presupposti con gli aspetti già pianificati, ci fanno credere che sarà un evento importante per Borgotaro e soprattutto per il ciclismo della provincia di Parma. Siamo partiti forte e stiamo concludendo verso i primi traguardi; manca solo la vostra fiducia che sarà sicuramente ripagata.

I nostri consiglieri:

Baduini Graziano (geometra)
Cresci Nicola (geometra)
Begioni Massimo (ristoratore)
Scainelli Roberto (pensionato)
Delchiappo Alberto (geometra)
Dellapina Matteo (studente)
Bordi Stefano (impiegato)

Daniele, Ciclo Club Imbriani
25 dicembre 2006