Domenica 23 settembre, il Ciclo Club Imbriani ha fatto visita a Maurizio Verrieri titolare dello sporting club “Agrigolf” a Villafranca in Lunigiana (Ms) , nostro sponsor per la stagione 2007. Il ritrovo era fissato alle ore 08.00 presso il bar “Firenze” a Borgotaro dove l’aria era frizzante, preannunciando l’imminente affacciarsi dell’autunno sulla Val Taro e soprattutto, dipingendo i primi momenti di una splendida giornata passata insieme, ridendo a più non posso.

Come da programma, alle 08:30 abbiamo lasciato Borgotaro alla volta di Villafranca in Lunigiana che si trova a poco più di una decina di chilometri da Pontremoli. Arrivati nella conosciuta cittadina lunense, abbiamo svoltato per Bagnone e dopo poche centinaia di metri, sulla nostra sinistra è apparso il campo scuola con lo sfondo del vecchio cascinale ristrutturato, sovrastato dalle maestose Alpi Apuane. Un vialetto ci ha portato alla “house club” di Agrigolf dove abbiamo parcheggiato; probabilmente molti di noi, lungo la stagione, si sono domandati come fosse la famosa struttura dove si gioca a golf e in breve ce la siamo trovati davanti agli occhi! Al nostro arrivo, abbiamo subito incontrato il signor Verrieri che con molta cordialità e soprattutto ospitalità, ha accolto il nostro gruppo.

Le mie prime impressioni si sono subito rivelate contrastanti le immagini che, del signor Verrieri, ho immaginato lungo tutta la stagione, pensando alla sua attività principale che è dedicata alla progettazione, produzione e collaudo di sistemi elettronici ad alto contenuto tecnologico. In fatti, Maurizio Verrieri è il titolare della Seisystem S.r.l. , importante impresa che collabora niente di meno che con la Boston University School, il Cern di Ginevra, il CNR e con i maggiori istituti di fisica nucleare! Di fronte a noi, abbiamo trovato un personaggio di grande pacatezza, assai attento ad offrire la massima ospitalità possibile e la completa disponibilità verso i propri ospitati! Ha colpito molto la sua attenzione, durante il pranzo, nel servire in prima persona gli ospitati che ripetutamente lo invitavano a tavola e lui, quasi dovesse far fronte ad un dovere, rimandava cordialmente il momento, rituffandosi verso le cucine per poi tornare con le mani occupate da vassoi e terrine. Insomma, una gran bella impressione.

Ritornando alla prima mattina, ecco il momento della foto di gruppo con il signor Verrieri e lo sfondo del campo scuola. Una nuvola assai dispettosa ha dilatato notevolmente i tempi dello pseudo fotografo della compagnia, soggetto alle preventivate battute che avevano come riferimento il “grandissimo” Angelo Franchi, stimato fotografo di Borgotaro famoso per i suoi tempi biblici necessari ad ogni scatto! Orgoglioso di essere stato accostato ad un grande della fotografia Borgotarese, il nostro eroe è riuscito nell’intento, liberano il gruppo di ciclisti verso le rispettive biciclette. Inforcate le specialissime, via, alla volta del passo Lagastrello o perlomeno verso i piedi del passo. Dopo pochi chilometri, procedendo dalle retrovie del gruppo, abbiamo trovato tutti fermi sul ciglio della strada disposti intorno a Roberto (detto Sky = Scainelli) che riversava sull’erbetta al lato della carreggiata. Un centesimo di secondo di timore e poi abbiamo capito la gag. Una volta fermi, vediamo frenare con decisione una Renault Clio guidata da una ragazza che prontamente è scesa dalla stessa scandendo ad alta voce. “sono infermiera!”. Allora, quasi imbarazzati, abbiamo spiegato il malinteso e quindi scoppiati a ridere! Passano pochi minuti ed il nostro Pietro straccia la catena della sua bici costringendolo ad una sosta per tentare la riparazione. Purtroppo è costretto al ritiro e con lui anche Sky che ha preso come fatto personale di non essere riuscito a riparare il danno e il grande Silvio che con il suo furgoncino post epoca figli dei fiori ha dovuto soccorrerli. La pedalata prosegue ma non per molto in quanto Ezio si ferma nel bel mezzo di uno strappo con la catena abbassata sul telaio; allora è proprio sfortuna! Niente di grave ma quando Eugenio, durante una cambiata vede uscire la catena dalla guarnitura, allora viene da pensare a possibili sabotatori! Per fortuna, non fu così in quanto abbiamo proseguito verso il passo Lagastrello (che abbiamo visto solo in lontananza). Al ritorno da Aulla, procedendo verso Villafranca, iniziano i primi scatti promossi dalle “borracciate” d’acqua scatenate da Rocco (il gladiatore) e da li a un po’, la fine. Conclusa la volata (il giovanissimo Diego, secondo classificato), le borracce sono state svuotate direttamente addosso sul campo scuola di Agrigolf.

Raccontare l’apprezzato momento del pranzo risulterebbe molto prolisso ma ricordo con simpatia il brindisi (con rima) del nostro Rocco che ha infervorato la tavola con la sua positività, risaltata dal buon “vinello” della casa. Dopo la graditissima torta di lamponi e crema pasticcera, ecco Rocco che assecondato dal cognato del signor Verrieri, porta nella piazzetta interna della struttura, il bigliardino; si sono accese le micce. Come potrete capire, la passione per il gioco del calcio è ovunque e a maggior ragione se in palio c’è la solita bottiglia di vino! Come non potevano mancare le palline e le mazze da golf. Anche in questo caso, Rocco “il gladiatore” ha dato spettacolo con i suoi tiri ad oltre 150 metri sul campo pratica! Secondo al solo giovanissimo figlio di Maurizio!

Una splendida giornata immersi in un luogo estremamente accogliente e tranquillo che è in fase di ultimazione ma che promette di offrire un formato vincente con i suoi 75 ettari e le 18 buche (campo regolamentare). Speriamo di aver manifestato al signor Verrieri tutta la nostra gratitudine, coscienti che il suo contributo ha permesso al Ciclo Club Imbriani di concludere una stagione assai impegnativa ma anche ricca di soddisfazioni e successi. Presto, il ritorno in campo Borgotarese!

Daniele,
24 settembre 2007