PASSO DEL CHIODO
E PASSO DEL TOMARLO

Il percorso

Il passo del Chiodo è una delle più impegnative salite dell'Appennino parmense, in grado di sfiancare anche i ciclisti più allenati. Alla discreta lunghezza, infatti, essa unisce alcuni passaggi molto ripidi. Con partenza da Bedonia si raggiunge Piane di Carniglia, dove si attacca la facile ascesa del Bocco. Presso Pontestrambo si svolta a destra seguendo le indicazioni per Alpe e il Rifugio Monte Penna. Poco dopo il bivio la strada descrive una serie di stretti tornanti che preannunciano il resto della salita. La scalata infatti, non darà tregua per altri 8,5 km, durante i quali si avranno pochissime occasioni di rifiatare. Tra Pontestrambo (572 m) e il Rifugio Monte Penna (1265 m, dove termina il tratto più impegnativo) la pendenza si attesta con insolita regolarità attorno al 9%. Dopo l'abitato di Alpe (840 m) ai tornanti si sostituiscono lunghi rettilinei intervallati da poche curve. Da vertigini il chilometro che segue la sorgente ferruginosa a 1048 m: pendenza media dell'11,6%, con punte del 18%! Meno aspri i successivi 5 km, da lì alla vetta. Dal passo del Chiodo (1420 m), si giunge, dopo una serie di saliscendi, al passo del Tomarlo (1474 m). Dal valico si scende in direzione di Anzola e Ponteceno (712 m). Qui si affronta la breve salita del Passo Montevacà (2 km al 5%), dal quale si raggiunge, in discesa, Bedonia.

L'ambiente

Con questo anello si compie un vero e proprio bagno nella natura. Quasi tutta l'ascesa è ombreggiata da una fitta vegetazione. In particolare dopo il Rifugio si attraversa la Riserva Forestale del Penna. Splendidi panorami si possono ammirare verso i Monti Penna e Tomarlo dal passo del Chiodo in poi.

Note

All'ingresso di Alpe s'incontra un bivio: la strada di destra aggira il paese, quella di sinistra transita nell'abitato con un breve, ma ripidissimo tratto; entrambe confluiscono poi in un punto comune.

Traffico

Scarso lungo tutto il tracciato, in particolare nell'ascesa del Passo del Chiodo.

Fondo stradale

Il fondo stradale è in discrete condizioni lungo tutto il percorso. Tra il rif.Monte Penna e il Passo del Tomarlo l'asfalto presenta buche e crepe, mentre dal Tomarlo al Passo Montevacà è stato recentemente rifatto.