Ogni  anno, come da tradizione, il 29 agosto viene celebrata la Madonna della Guardia al passo Cisa che delimita il confine fra le terre emiliane e quelle toscane; in questa occasione vengono rievocate le glorie del passato. In collaborazione con la Provincia di Parma e il Comune di Berceto, Sergio Bettoni e Luciano Armani hanno organizzato a Berceto una pedalata non competitiva in compagnia delle glorie del ciclismo professionistico nostrano che hanno diretto il gruppo dall’abitato di Berceto fino al passo Cisa, sul confine toscano, dove una piccola cappella padroneggia la Val Taro e le vedute del pontremolese.

Al via della pedalata il solito brillante trascinatore, Luciano Armani (vincitore di una delle tappe più veloci di sempre corsa al Tour de France del 1971, la tappa Tallard - Marsiglia, battendo in volata il più grande di tutti: Eddy Merckx), Imerio Massignan (al Giro d’Italia, sul colle del San Bernardo, si piegò solo alla volontà di Charly Gaul, l’angelo della montagna),il campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia, Vittorio Adorni e altri ex professionisti parmensi e non solo. Con grande piacere, al luogo di ritrovo abbiamo trovato Andrea Bartali, figlio del grande “Ginettaccio” che con molta cordialità ha impreziosito l’edizione 2007 della ormai classica pedalata verso il passo Cisa. Altra inaspettata e assai gradita visita ci è stata regalata da Renato Ponzini, ex professionista valtarese (nativo di Compiano – Parma) che con una invidiabile forma fisica, ha percorso in bici l’intero tracciato fino al passo Cisa. Come ogni anno, gli abbracci non si sono fatti attendere a testimonianza di un affetto fra ex colleghi che a distanza di molti anni rimane vivo nei cuori di queste glorie del ciclismo italiano.

Alle 09:30 il gruppo ha lasciato la baita degli alpini per dirigere verso il centro di Berceto all’interno del quale ha percorso cinque giri suscitando l’interesse della gente. Sulle strade del paese, la gente incuriosita aumentava ad ogni passaggio del gruppo e alcuni salutavano i ciclisti offrendo loro un rinnovato momento di gloria! Con evidente soddisfazione dei partecipanti alla pedalata, al termine del quinto giro, il gruppo ha imboccato la via del poggio di Berceto, lieve erta che conduce sulla statale del passo Cisa. Da quel punto, si è pedalato in tranquillità verso il confine toscano. Arrivati ai piedi della scalinata che conduce alla cappella del passo, i partecipanti hanno avuto tempo di rassettarsi e di raggiungere il piazzale della chiesetta attendendo l’inizio della celebrazione della santa messa ad opera del vescovo della diocesi di Pontremoli e Massa con il supporto del parroco di Berceto, Don Bertozzi. Come da tradizione, al termine della santa messa, la statua della Madonna e Gesù bambino è stata calata lungo la scalinata e successivamente fra i banchi della fiera sottostante per poi riconquistare la piccola piazza della cappella. Come sempre, la cornice di pubblico era entusiasmante.

Finita la celebrazione e riunitisi alla baita degli Alpini a Berceto, le massaie del luogo hanno preparato il “rancio” a base di tortelli (quelli di patate sono una specialità bercetese), così definito dal mitico Sergio Bettoni (con Armani, sostenitore e promotore della manifestazione) che ha creato languori sentendo il solo profumo proveniente dalla cucina. In fine, vogliamo ringraziare di cuore l’Autocamionale della Cisa S.p.a. e D’Addetta Costruzioni S.r.l. per il sostegno fatto avere alla manifestazione, consentendo il proseguo di una iniziativa che assapora tanto di vecchie tradizioni!


Articolo dal periodico "Ciclismo Illustrato": n°7 /2007

Valentino Straser racconta l'edizione 2007 della celebrazione.

Daniele,
29 agosto 2007

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